Conferenza “Politiche, dinamiche e processi migratori in Italia: cittadinanza, diritti e doveri”

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Descrizione

Progetto denominato IMPACT VENETO, patrocinato dalla Regione del Veneto a valere sul Fondo Europeo Asilo Migrazione e Integrazione – FAMI 2014/2020.

Ciclo di cinque eventi dal titolo “SGUARDI E RIFLESSIONI SU NOI-ALTRI. LA SOCIETÀ ITALIANA DI OGGI“.

Venerdì 25 settembre 2020
Auditorium Città di Thiene “Fonato”, ore 20.30

Politiche, dinamiche e processi migratori in Italia: cittadinanza,diritti e doveri

Prof. Paola Gandolfi, docente di scienze umane e sociali, Università di Bergamo Avv. Igor Brunello, esperto legale in diritto dell’immigrazione e della cittadinanza

Prof .Fabio Perocco , docente di sociologia delle migrazioni, sociologia delle disuguaglianze, Università.

Ca’Foscari di Venezia.

Modera: Enio Sartori, docente presso Liceo Martini di Schio (VI)

 

 

Sabato 3 ottobre 2020
Palazzo Toaldo Capra, Via Pasubio 52 – Schio, ore 17.30

Dove sono le donne ? La donna nella società multiculturale italiana di oggi

   Prof.ssa Franca Bimbi, docente di sociologia, Università di Padova

Prof.ssa Sanaa Darghmouni, traduttrice e docente di lingua araba, Università di Bologna

Modera: Dott.ssa Altomare Alessandra, giornalista presso emittente televisiva locale TVA Vicenza

L’incontro si prefigge di riflettere su questa tematica dal fortissimo impatto nella società italiana attuale che però è spesso poco trattata, nonostante la capitale importanza della  donna  nel tessuto non solo familiare ma anche sociale economico e politico. Le relatrici, provenienti dal mondo accademico, analizzeranno le condizioni attuali della donna nella nostra società, partendo dalle lotte che si sono condotte in passato fino ad arrivare alle conquiste ottenute,  per  poi riflettere sugli ostacoli e sulle sfide che permangono ancora.

 

 

Venerdì 9 ottobre 2020
Palazzo Toaldo Capra, Via Pasubio 52 – Schio, ore 20.30

 Tra aperture e chiusure – I paradossi della globalizzazione

 Prof. Pietro Basso, docente di sociologia e direttore del Master sull’immigrazione, Univ.Ca’Foscari di Venezia

Prof. Adone Brandalise, filosofo e docente di Teoria della letteratura, Università di Padova

Modera: Enio Sartori, docente presso Liceo Martini di Schio (VI)

 

L’incontro ha lo scopo di riflettere su quello che è uno dei paradossi dell’era contemporanea: mentre da un lato la globalizzazione è diventata ormai una realtà affermata ed inarrestabile, avvicinando persone ed entità culturali diverse, abbiamo dall’altro lato la forte crescita del populismo, qui strettamente inteso come sentimento di forte conservazione della propria identità.

 

 

Venerdì 16 ottobre 2020
Sede Associazione Culturale  “Il Futuro” Via del Rosario 28/30 Thiene, ore 20.30

La religione tirata per i capelli
Identita religiose e problematiche dell’integrazione degli immigrati in italia

   Prof. Enzo Pace, Docente di Sociologia delle Religioni presso l’Università di Padova

Prof. Paolo Branca, Ricercatore in Islamistica e Docente presso l’Università del Sacro Cuore di Milano

Prof. Moukay Zidane El Armani, arabista e docente, Università di Padova e Università Cattolica di Milano

  Modera: Prof. Moulay Zidane El Amrani

L’incontro rifletterà su un tema che ha una grande importanza dal punto di vista sociale e ancora di più mediatica, partendo dall’immigrato il quale porta con sé, oltre ad una differente cultura, anche una (spesso forte) componente religiosa. Dall’altra parte abbiamo la società italiana, sempre più laica e che riconosce sempre meno quella parte dell’identità che è la religione.

 

 

Venerdì 30 ottobre 2020
Palazzo Toaldo Capra, Via Pasubio 52 – Schio, ore 20.30

Mediterraneo-Mediterranei

Prof. Michele Di Cintio, Presidente della Società Filosofica Italiana – Sezione Vicentina

Prof. Fabio Peserico, Docente di Storia e Filosofia presso il Liceo Scientifico “Paolo Lioy” di Vicenza

Parlare del Mediterraneo pone non pochi problemi: di definizione, di delimitazione, di connotazione. Che cosa effettivamente intendiamo con questo termine? O meglio, a quale area geografica ci riferiamo? È possibile, inoltre, delinearne un profilo unitario? Alla domanda “ che cosa è il Mediterraneo?” Braudel rispondeva: “ Mille cose insieme. Non un paesaggio, ma innumerevoli paesaggi. Non un mare, ma un susseguirsi di mari. Non una civiltà, ma una serie di civiltà accatastate le une sulle altre”.

Il Mediterraneo appare, ancora oggi, come un caleidoscopio, capace di offrire, a ogni giro, immagini multiformi e cangianti, scorrendo le quali, forse, è possibile cogliere almeno alcune delle ragioni della sua insita presenza in questo inizio del 21° secolo. Si tratta, in altre parole, com’è stato scritto, di pensare al Mediterraneo come a un progetto politico di lungo periodo, che fa del mare-confine o del mare-frontiera il punto di partenza per una critica del punto di vista etnocentrico: quello di chi guarda alla propria cultura come forma esemplare di vita e alle altre come forme imperfette inferiori.

L’incontro offrirà sia una panoramica generale, sia dei preconcetti iniziali necessari alla comprensione delle tematiche che verranno affrontate nel corso degli appuntamenti successivi

 

Ingresso libero

 

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